Teresa Arcieri
Teresa Arcieri nasce nel 1939 a Salerno.
Presto si diploma al Liceo Classico e poi si mette a lavorare con il padre che aveva una Impresa di Costruzioni Edili.
Dopo il matrimonio, nel 1961, lascia il lavoro per essere moglie e poi mamma di due splendide figlie; molto più tardi diventa nonna, due volte, di Alessandro ed Alessio. Una delle figlie, Maria Giovanna, vive in Brasile, nella zona Nord Est, presso la Praia de Cotovelo, là dove il Brasile ha ancora oggi i colori, i profumi e la musica del territorio incontaminato.
Teresa Arcieri non è inizialmente una giocatrice di Scopone, ma il padre sì ed è un ottimo giocatore.
Si chiamava Giuseppe ed aveva il titolo di Barone di San Mauro Forte, in provincia di Matera.
Anche oggi in quel paese esiste il palazzo Palazzo Arcieri-Bitonti che era una antica residenza di un ramo della famiglia Arcieri il cui capostipite Gaspare Arcieri, acquistò il feudo di San Mauro alla metà del secolo XVIII.
Sopra il portale d'ingresso è inciso uno stemma con le parole: FORTEZZA, FEDELTA' e GENEROSITA' che sono caratteristiche della famiglia Arcieri.
In questo palazzo fu ospite Cesare Malpica che, nei suoi scritti elogiò l'ospitalità con cui fu ricevuto durante il suo celebre viaggio per i paesi della Regione
La baronessa Teresa prende tutto ciò dal padre ma, come abbiamo già detto, non la passione per il gioco: anzi prediligeva i giochi d'azzardo. Oggi i nostri ragazzi sono attratti dal Poker Texano e da simili sollazzi ludici.
Ma quando lei scopre lo Scopone, buon sangue non mente, lascia compleamente tutti questi altri passatempi e diventa essa stessa una appassionata organizzatrice di eventi ludici del gioco.
A Salerno fonda, con Agostino Alfano, la ASS che presiede per più di 20 anni; subito dopo è tra le promotrici ed una convinta sostenitrice della nascita della Federazione. La sua figura carismatica permette la costituzione della FIGS e subito viene designata quale primo Presidente della stessa.
Ecco quanto ci racconta la baronessa : "Lo Scopone è un punto d'arrivo e segna la discontinuità con giochi che non creano amicizia e solidarietà ma solo dissapore tra i praticanti e spesso determina la fine di rapporti personali magari di lunga data".
Dopo la scomparsa del padre, nel 1990, organizza dei Tornei a lui dedicati: La Coppa Arcieri, tutto ciò sin dai primi anni '90; la gara vede sempre presenti le Associazioni campane e pugliesi: nella foto vediamo la baronessa con i premi per la Coppa del 1995, torneo tenutosi a Positano (SA).
Noi ringraziamo la Baronessa per averci dato queste notizie: oggi purtroppo non la vediamo più frequentare i tavoli dei nostri Tornei ma ancora abbiamo negli occhi l'immagine della sua figura, inconfondibile per eleganza e signorilità.
Teresa Arcieri ben incarna il motto di famiglia FORTEZZA, FEDELTA' e GENEROSITA' che sono state trascritte dalla pietra del palazzo direttamente nel suo cuore.
Chi scrive non ha avuto il piacere di conoscerla di persona ma dalla sua voce, dalle sue parole, sempre pacate e serene nonostante gli strali della vita, traspare sempre quella meravigliosa presenza nei Tornei che gli amici dello Scopone ancora ricordano.
Grazie Teresa per la preziosa testimonianza !!!