Oscar Mammì
Nasce a Roma nel 1926.
Si laurea in Scienze Economiche e dapprima lavora in banca.
Ma la sua attività presto si volge alla politica: negli anni '60 è Assessore all'Annona del Comune di Roma in diverse giunte.
Nel 1968 viene eletto nel collegio di Roma come Deputato: si parla della V^ legislatura, viene poi ri-eletto nelle successive legislature sino al termine della X nel 1992. E' uno dei maggiori esponenti del Partito Repubblicano.
Gli incarichi di governo in questo lungo periodo sono numerosi: da Sottosegretario a Ministro per le Poste e Telecomunicazioni nei governi Goria, De Mita ed Andreotti; nel 1990 presenta la legge del riordino del sistema radiotelevisivo che sancisce la divisione fra reti pubbliche e reti private; legge che porta il suo nome.
Nel 2005 è stato anche attore nella fiction Walter e Giada di Rai3 liberamente ispirata ai Promessi Sposi del Manzoni; Mammì fa la parte di una specie di Innominato.
Amante del gioco dello Scopone ci ha regalato un libro favoloso: Dello Scopone, ovvero il Gioco della Politica.
In questo libro ci racconta di partite ed aneddoti gustosi su altri politici da lui frequentati e conosciuti in prima persona; potete leggere la recensione al link inserito sopra.
Negli anni ’80 suggerì di supplire l’ora di Religione con un ora di scuola sullo Scopone; questo gli provocò lettere di insulti e l’inimicizia di qualche parroco perchè sembrava una bestemmia. In realtà voleva essere solo una battuta ironica verso le proposte effettuate da alcuni politici al governo e, dopo la firma del nuovo Concordato, durante il Governo Craxi, andava interpretata nel contesto dell’acceso dibattito di quel periodo relativo all’ora di religione nelle scuole statali: con quell'accordo diventava facoltativa e non più obbligatoria come prima.
Inseriamo qui una vignetta umoristica di Fleo (Alfio Leotta di Ancona) traendo tutto ciò dal libro La Storia dello Scopone: leggende e realtà stampato a dicembre 2013.
Oscar Mammì è stato Presidente Onorario della Figs sino al marzo del 2011.
La foto sotto lo ritrae nel suo appartamento di Roma con Sebastiano Di Paolo, Presidente Figs 2002-2011.