Sebastiano Di Paolo
Il nostro amico Sebastiano nasce nel 1935 a Torre Annunziata, il 12 gennaio 2023 entra nel Paradiso dei giocatori di Scopone.
Già da piccolo si poteva scorgere sulla fronte una piccola piega a forma di lettera P.
Immaginatevi lo stupore dei suoi che dicevano: che significato può avere questa cosa ??
In verità pensavano alla P di DiPaolo ma non erano nel giusto; poi la piega scomparve così che non si riusciva più a scorgerla e nessuno ci pensò più.
Ma, se osservate bene Sebastiano, ancora oggi quella lettera la vedete sulla sua fronte: P come Presidente.
E, di nuovo, si sta schiarendo, infatti dal marzo 2011 non è più il Presidente: allora ha lasciato il testimone ad una sua preziosa collaboratrice da sempre, Lucia Correale che, a sua volta l'ha dato, nel marzo 2014, a Marco Vignudelli.
Già ma per tutti noi della Figs resta e sarà sempre il Presidente, e già quel segno alla nascita lo testimoniava, pur se incompreso dai genitori.
Si laurea nel 1962 in legge, a Napoli, compie una breve esperienza come insegnante di lingua francese in una scuola Media e poi si dà decisamente alla libera professione che tuttora lo vede impegnato ed attivo.
Nel 1972 si sposa con Manola e presto arrivano tre figli: Giuseppe, Daniela e Pierpaolo.
Ad oggi si sono aggiunte due stupende nipoti, Manuela e Gaia, entrambe da parte del primo figlio.
La passione dello Scopone lo assorbe sin dai primi anni '70 e tutto ciò era condiviso con Manola.
Così la condivisione diviene anche più forte: gioca in coppia con la consorte sin dai primi anni.
Pensate che al primo Torneo cui partecipano, allo Sport Club di Torre Annunziata, la coppia vince il Primo premio, e da quel momento in poi non si contano i loro successi, ad esempio quelli reiterati nel Torneo della Caravella, organizzato dall'Associazione di Bari.
Sebastiano fa nascere l'ASCOV sulla terrazza di casa, quella da cui Caruso cantava, come dice la canzone di Dalla, di fronte al golfo di Sorrento.
Opera moltissimo nella Federazione di cui diventa Presidente dopo la baronessa Arcieri, dal 2002 ai primi del 2011. Durante la sua Presidenza vengono portate avanti iniziative volte a far conoscere il gioco anche fuori dei confini dell'Italia: a Landshut, nella Bassa Baviera nel 2003, a Barcellona nel 2004 ed a Praga nel 2005.
Spesso i Tornei che nascono hanno un volto "solidale" come quello di Napoli nel dicembre 2010 in cui la raccolta delle quote fu versata alla Lega del Filo d'Oro, organizzazione che si occupa dei pluri-minorati sensoriali, ha sede legale ad Osimo (AN) ma è diffusa in tutta Italia: sicuramente ognuno di noi conosce il volto di Renzo Arbore che la rappresenta sui manifesti.
Nel 2007 Rino Valandro di Vigevano e Sebastiano hanno l'idea di promuovere una iniziativa culturale che si concretizza con la ricerca, stesura e prossima pubblicazione del libro sulla Storia dello Scopone: ne trovate un riassunto in queste pagine Web.
E ogni torneo, praticamente da sempre, lo vede spesso organizzatore o collaboratore in varie forme, comunque sempre presente, e perlopiù anche giocatore con ottimi piazzamenti.
Tutto ciò nonostante i numerosi e pressanti impegni che la sua professione gli richiede ogni giorno.
Come già detto dal marzo 2011 ha passato il testimone della Presidenza a Lucia Correale.
Ed ecco la poesia che Amleto Muci gli dedica, a margine del Torneo di Sabaudia 2011:
"Son passati nove anni
ma ci sembra quasi ieri,
fosti eletto Presidente
alternandoti all'Arcieri.
Ed in tutto questo tempo,
hai retto il timone
con grande equilibrio,
con autentica passione.
E con entusiasmo hai sottratto tempo
a famiglia lavoro e, non poco,
per dedicarti a ciò
che non è soltanto un gioco.
E' un qualcosa che senza paura
possiamo definire un momento di cultura"
La poesia si conclude affermando :
"Ma una cosa vogliamo che tu sappia,
che non è cambiato niente,
e che per noi sei stato, sei e sarai
sempre il nostro Presidente"
Eccoti con il tuo sorriso di sempre