1997 - Sciurpa, Considerazioni sul gioco dello scopone
Non servono a chi sa giocare ma sono utili a tutti. E come prima considerazione: “Lo scopone non si insegna, si impara giocandolo. Ma per giocarlo bisogna conoscerlo”. Ecco le prime frasi di questo manualetto scritto da Alberto Sciurpa.
Classe 1921, ha insegnato fisica e matematica, prima all’Università di Pisa poi alle Scuole Medie Superiori di La Spezia.
Ha pubblicato diversi libri di Matematica e di Informatica, è stato tra ai primi a scrivere su questo argomento; è scrittore e poeta e compone riflessioni stupende.
Si diletta di Scopone ed ha scritto questo libriccino che ci è pervenuto tramite Franco Montefiori.
Il professor Sciurpa definisce lo scopone con questi aggettivi: razionale, matematico, intuitivo, di-namico, astuto, di aiuto, sociale.
Nel suo opuscolo descrive tutti i temi principali dello scopone, con linguaggio chiaro, proprio di chi è abituato a farsi capire ed ha scritto libri che servivano agli allievi (di matematica) per apprendere: la risposta alla carta del compagno, la regola dello spariglio, il gioco delle carte doppie e triple, la creazione del mulinello, la possibilità di concedere o fare scopa.
Considera due livelli del gioco, quello tradizionale e quello agonistico. Leggetelo e capirete la differenza.
Interessante la proposta che dovrebbe ridurre la fortuna anche per quanto riguarda le 4 carte iniziali; sono le regole di un Iperscopone: in esso si distribuiscono prima 10 carte a ciascuno, poi ogni giocatore decide quale carta delle proprie calare al primo giro. Tale carta è però neutra, cioè non può far presa sulle altre. A questo punto con 4 carte in tavola, non più determinate dalla sorte, ma dalla scelta di ognuno, si comincia il gioco; a partire quindi dal 2° giro, alla 5a carta.
Il professore è stato lieto di consentire la pubblicazione sul nostro sito Web del suo manualetto e lo ringraziamo per questo.
Nel 2009 egli pubblica anche un Libretto di racconti e poesie dedicandolo al figlio Stefano "... perché mi ricordi", sopra vedete la Copertina. Nel luglio del 2012 egli è entrato nel Paradiso dei Giocatori, resta però sempre nel nostro cuore.
Il suo scritto sullo Scopone potete scaricarlo da qui:
1997 - Sciurpa, Considerazioni sul gioco dello scopone (4.14 MB)