1986 Torneo di Valeriano (SP)
Qui sotto potete vedere il filmato relativo al 10° Campionato Italiano Anac, organizzato dalla cartofila di Valeriano (SP) presieduto da Franco Montefiori, svoltosi nei giorni 4-5-6 luglio 1986, con preliminari venerdì 4 e sabato 5, finale la Domenica 6.
L'ANAC nel 1986 era, ed è tuttora, Associazione autonoma, molto vicina alla UIGC (Unione Italiana Giocatori Cartofili); nel 1977 aveva organizzato il primo Campionato Italiano, quello qui ripreso è dunque il decimo. Le carte adoperate sono quelle genovesi, molto simili alle milanesi ed a quelle svizzere, però qui al Nord il nove viene chiamato Donna, mentre al Sud la Donna rappresenta l'otto come sarebbe - storicamente - più corretto.
Le partite si svolgono a carte libere, le coppie sono divise da un separè rosso senza feritoie in basso, sollevato dal tavolo con due supporti che lo sorreggono; spesso le carte sono date e giocate da un arbitro che utilizza anche una clessidra per verificare il tempo massimo di giocata.
Dal 2010 l'ANAC, assieme ad altre 6 Associazioni, ha fondato la Federazione Italiana Gioco Scopone; da allora il Campionato Anac ha assunto la denominazione di Campionato Figs.
Presentatore della manifestazione è Nicola Lo Gatto, Segretario ANAC. Dapprima egli intervista Vittorio Parentini, Presidente ANAC, Parentini racconta di essere appena tornato da un incontro a Biella con svizzeri e piemontesi ed afferma che si sta pensando ad un Campionato Internazionale.
Montefiori, con accanto il figlio Gianni di 9 anni, risponde a Lo Gatto che il Torneo, dapprima pensato a numero chiuso, è stato poi aperto alle iscrizioni dei giocatori di tutta Italia: Napoli, Bari, Torino, Milano, Vercelli, Biella e Como; Franco è, nel 1986, Presidente del Circolo Cartofilo Valeriano e quindi organizzatore del Torneo assieme a tutte le persone di questo piccolo borgo posto a poca distanza di La Spezia sulle colline circostanti. Fa notare che tutto il paese ha lavorato per questa manifestazione, pur essendo Valeriano un paese di soli 550 abitanti.
Lo Gatto sollecita Parentini per mettere a confronto le due città liguri, Genova e La Spezia: Parentini difende l'abilità degli spezzini nei confronti dei genovesi, essi certo sono molto forti e partecipano sempre in tanti.
Si vedono poi alcune immagini della sala di gioco, con il separè rosso detto sopra, e le modalità di distribuzione delle carte.
Alla fine Lo Gatto annuncia un pranzo succulento, preparato dalle donne di Valeriano, con piatti tipici del luogo a base di pesce e frutti di mare, muscoli (cozze NdR) ed altre specialità della loro cucina.
Durante il pranzo la Sezione di Biella, dalla Svizzera, regala delle targhe a Parentini e Montefiori.
Al Torneo è presente Vittorio della Moretta a nome della UIGC: egli porta il saluto della sua organizzazione in qualità di Presidente della stessa e si augura di poter sempre collaborare anche per il futuro perchè solo uniti si cresce.
Nel mentre viene inquadrato il tavolo con Montefiori e Parentini si sente il rumore dei tuoni per un grosso temporale all'esterno.
La coppia vincitrice risulta essere quella formafa da Rossi e Ferrando (autore di un libro sullo Scopone con Canepa) di Genova, secondi arrivati Cerquetti e Codevilla.
Il Trofeo assegnato ai vincitori viene offerto dalla fiorista Simoncini di La Spezia.